BCC di Buonabitacolo – Confermata la solidità e l’efficienza da Banca d’Italia.
La storia cambia, ora forse definitivamente anche per le banche di Credito Cooperativo. Il passaggio da molti è definito epocale. Il tempo delle scelte imposto dalla riforma ora mette alla prova il coraggio, la determinazione e persino la capacità di affrontare una sfida nuova: quella di riaffermare con forza che una piccola banca di credito cooperativo può continuare ad esistere perché solida ed affidabile. Solida perché lo certifica l’unica istituzione che ne ha competenza: la Banca d’Italia. Dunque la parla d’ordine è: “si può fare e noi lo facciamo” così ha commentato il direttore generale della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca. “Noi lo facciamo; siamo a lavoro per definire un programma strategico che ci fa guardare con ambizione al futuro prossimo nella più totale autonomia. Fermo restando la grande stima ed il rispetto per una consorella come la Banca del Cilento, con cui non solo c’è grande sintonia, ma soprattutto collaborazione, la visione della BCC di Buonabitacolo è quella dell’autonomia gestionale senza trascurare un’intensa e proficua collaborazione con consorelle che operano su territori contermini. La scelta di adesione alla capogruppo Icreea ha definito lo spartiacque nel mercato della concorrenza bancaria. Siamo e saremo fedeli alleati delle consorelle che hanno aderito ad Icreea; con loro lavoreremo in sinergia per offrire sempre maggiori servizi alla nostra clientela e soprattutto garantire qualità bancaria al territorio” ha detto a quasimezzogiorno.it il direttore generale della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca. I tempi sono difficili; nel 2016 una sessantina di Bcc (su 317) ha chiuso con i bilanci in rosso. Di queste, alcune sono in difficoltà anche sotto il profilo patrimoniale. Altra storia quella della BCC di Buonabitacolo forte della recente relazione ispettiva di banca d’Italia che ne conferma solidità patrimoniale e gestionale. Una circostanza questa che ha spinto il Consiglio di amministrazione della BCC guidata dall’avvocato Pasquale Gentile a guardare con attenzione ad un progetto di sviluppo di medio e lungo periodo che sarà presentato nelle prossime settimane. “Quel che per noi conta è dare solidità e certezza ai nostri soci e continuare ad offrire servizi ai nostri clienti; quel che conta per noi è sostenere le imprese e le famiglie del lagonegrese, del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro. Questa deve essere la nostra priorità. In questa direzione stiamo lavorando e lavoreremo anche in collaborazione di consorelle come la banca del Cilento con cui abbiamo grande sintonia” ha aggiunto il presidente Gentile.
da “QuasiMezzogiorno.it” del 29 maggio 2017