BCC di Buonabitacolo, un utile netto di un milione di euro. Approvato il bilancio.
Buonabitacolo (SA) – Un utile netto di un milione di euro con la consolidata sana e prudente gestione di un Consiglio di amministrazione che guarda al futuro con fiducia e consapevolezza. approvato oggi, 1 maggio 2018, nella sala delle assemblee della BCC di Buonabitacolo, in via san Francesco, in assemblea generale dei soci, il bilancio del 37° esercizio, chiuso al 31 dicembre 2017. Grande soddisfazione per il direttore generale Angelo De Luca. “E’ stato un anno importante per il nostro istituto di credito sia da un punto di vista di politica aziendale, sia economico-patrimoniale, tanto più che sull’aspetto finanziario. Politico perché stiamo vivendo la riforma che ci è stata imposta, da protagonisti. La nostra visione generale di futuro ha pagato, in quanto, avendo avuto la possibilità di scegliere (e la cosa era tutt’altro che scontata), abbiamo scelto di essere autonomi e ciò per noi è stata un’enorme gratificazione che vogliamo condividere con i soci nella prossima assemblea del primo maggio – ha affermato il direttore generale della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca – la nostra è una visione chiara e netta del futuro che ci porterà, autonomamente, a scegliere, con un’assemblea straordinaria che si terrà in autunno, di aderire alla capogruppo Iccrea. Gratificante è stato anche l’aspetto economico- patrimoniale: la nostra banca, in controtendenza rispetto al sistema bancario Nazionale, è in crescita sia nella raccolta più 3% (media di sistema -0,1%) che, anche e soprattutto, negli impieghi più 5% (media sistema +1,3%) rispetto al 2016. Ma non basta, perché come dimostrano i dati relativi ai primi tre mesi del 2018, la crescita è in proiezione addirittura in raddoppio. I dati infatti fanno registrare percentuali di tendenza doppie. Tutto in un’ottica di sana e prudente gestione, considerato che i nostri indici di anomalie sono meno della metà del sistema bancario e già in linea con le disposizioni della BCE. Inoltre, se la bontà di una gestione si misura anche dal risultato finanziario, bene, abbiamo registrato un utile netto dell’esercizio appena concluso di circa un milione di euro; ciò dimostra una gestione attenta, sana e prudente” ha concluso il direttore generale della BCC di Buonabitacolo, Angelo De Luca. Un anno importante per la BCC di Buonabitacolo, come sottolineato anche nella relazione del presidente, l’avv. Pasquale Gentile. “Nei giorni scorsi il CDA di Iccrea Banca ha deliberato ed inviato alla Banca Centrale Europea e alla Banca d’Italia l’istanza per la costituzione del Gruppo bancario Cooperativo. Il Gruppo bancario Cooperativo Iccrea, a cui aderiranno 145 Banche di Credito Cooperativo, si collocherà tra i primi 4 gruppi bancari italiani, con 4 milioni di clienti. Noi riteniamo di poter svolgere un ruolo prioritario in questo gruppo – ha affermato il presidente Gentile – siamo pronti a siglare il contratto di coesione e l’accordo di garanzia che sottoscriveremo al più presto entrando così definitivamente nel Gruppo bancario Cooperativo Iccrea, di fatto la prima banca locale del paese e tra i primi 4 gruppi bancari italiani. sarà un fatto storico per noi che continuiamo a rimanere una banca autonoma, che agiamo sull’economia reale e locale, da banca protagonista. Un ringraziamento è doveroso non solo ai nostri dipendenti, ma soprattutto a tutta la compagine sociale che ha creduto e crede in noi in questo percorso delicato ma che stiamo affrontando a testa alta e con autorevolezza, ha concluso il presidente Gentile. All’assemblea generale della BCC di Buonabitacolo, presenti anche i vertici della federazione campana delle BCC, il presidente Lucio Alfieri ed il direttore generale, Franco Vildacci che si sono complimentati per l’ottimo lavoro svolto auspicando la presenza sul territorio di banche come la BCC di Buonabitacolo, banche solide ed operose. Nell’ambito dell’assemblea rinnovata anche la carica di presidente del Collegio sindacale, votato dai soci il dottore commercialista Francesco Paolo che subentra al prof. D’Alessio che per incarichi istituzionali ha lasciato il Collegio.
da “QuasiMezzogiorno.it” del 1 maggio 2018