Milano – “Questa è la terra”. Ad Expò 2015 Vallo di Diano, lagonegrese e Golfo di Policastro grazie alla BCC di Buonabitacolo
Milano – Ne vale la pena. Perdersi e stancarsi nei circa 1,1 milioni di metri quadri, un’area progettata da architetti di fama internazionale, alla ricerca del futuro che sarà; nel vale la pena. Expo Milano 2015 è una grande opportunità per raccontare al mondo il meglio del nostro Paese; innanzitutto. In questo contesto il ruolo della BCC di Buonabitacolo, ancora una volta, è risultato straordinario.
A Milano, nell’ambito di Expò 2015 la BCC di Buonabitacolo, in collaborazione con l’Associazione di artigiani e piccoli imprenditori LAICA, ha potuto raccontare al mondo la bellezza e l’eccellenza della “nostra terra”. Questo il filo conduttore che ha visto protagonista la delegazione proveniente dal Vallo di Diano e Golfo di Policastro che per quattro giorni hanno potuto raccontare al mondo le eccellenze enogastronomiche, le coltivazioni tipiche, l’amore per la terra che la gente di questi luoghi esprime nel quotidiano con il loro comportamento ed uno stile di vita invidiabile. Un grande successo la presenza del Vallo di Diano, del lagonegrese e del Golfo di Policastro ad Expò con migliaia di persone che hanno fatto incetta del materiale informativo prodotto dalla BCC di Buonabitacolo dove si racconta al mondo l’amore per “la nostra terra”. Migliaia di contatti con visitatori ma anche con delegazioni di Paesi stranieri innamorati delle eccellenze di questo lembo di Sud che non ha nulla da invidiare ad altre realtà della nostra bella Italia. Un ulteriore elemento di gratificazione per la BCC di Buonabitacolo vista l’assenza di un padiglione della Campania, grande assente ad Expò. Dunque per quattro giorni a raccontare le bellezze della nostra regione ci hanno pensato le 32 imprese selezionate dalla BCC. Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore generale della BCC di Buonabitacolo Angelo De Luca. “Non potevamo non essere presenti; non potevamo non offrire la possibilità ai nostri piccoli imprenditori dell’agroalimentare di poter raccontare al mondo che la nostra terra vale – ha riferito De Luca – Il nostro lavoro si basa sulla tutela e sul supporto di chi ha deciso di investire, di restare, di provarci; di osare. Qui, nel nostro territorio. Con grandi sacrifici, certo. Ma la qualità non ha prezzo e dunque la soddisfazione di veder apprezzato in questo contesto globale l’amore che nutriamo per il nostro grano, per il nostro pane; per l’olio e per il latte. L’amore per l’agricoltura e per le tradizioni. La capacità di far sopravvivere piccole eccellenze di cui il mondo ha bisogno, ci ripaga di ogni sforzo e sacrificio” ha aggiunto il direttore De Luca. A guidare la delegazione di imprenditori e visitatori del salernitano il presidente della LAICA, Francesco Paolo. “Un importante momento per un confronto sul futuro del nostro Pianeta – ha riferito il presidente Paolo – un’occasione per aver certezza che il lavoro di sostegno alle piccole attività artigianali dell’agroalimentare che da tempo portiamo avanti, segue la strada giusta, quella del futuro possibile” ha concluso Paolo. L’alimentazione è l’energia vitale del Pianeta necessaria per uno sviluppo sostenibile basato su un corretto e costante nutrimento del corpo, sul rispetto delle pratiche fondamentali di vita di ogni essere umano, sulla salute, ed è per questo che il tema centrale dell’evento è il diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta. Una grande opportunità per raccogliere spunti di riflessione e momenti di condivisione per offrire, nell’immediato futuro, nuove visioni di crescita e di sviluppo per il nostro territorio. Ne è convinto il presidente della BCC di Buonabitacolo, il prof. Giovanni Rinaldi che insieme al vicepresidente Pasquale Gentile e ad alcuni rappresentanti del Consiglio di amministrazione, hanno intrattenuto un lungo ed articolato dialogo con rappresentanti di paesi quali Israele, Francia, Germania, delegazioni di paesi del Medio Oriente e del Sud America, per un confronto su sostegno economico ed investimenti in agricoltura. Insomma, il filo conduttore su cui ha puntato la BCC di Buonabitacolo, l’eccellenza della Dieta Mediterranea , si è dimostrato essere un grande volano per far conoscere la “nostra terra”. Primo step di un percorso che vedrà il prossime mese di settembre, nuovamente a Milano, la BCC di Buonabitacolo e la LAICA.
da “QuasiMezzogiorno.it” del 21/07/2015