Montesano sulla Marcellana (SA) – LAICA e BCC di Buonabitacolo per discutere di “Expo 2015, economia e prospettive future” promosso dalla Laica.
Montesano sulal Marcellana (SA) – Presso l’Hotel Venezuela domenica 29 novembre il convegno “Expo 2015, economia e prospettive future” promosso dalla Laica (Libera Associazione Imprenditori e Artigiani) insieme alla BCC di Buonabitacolo.
Il dibattito è stato l’occasione per discutere delle prospettive future per il rilancio del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura nel territorio del Vallo di Diano partendo dall’esperienza di Milano Expo, evento a cui l’Associazione ha partecipato con i suoi soci. Un evento, che, ha permesso all’Italia di essere al centro del mondo e nel tempo stesso di dimostrare la propria capacità organizzativa nella gestione dell’e che ha dimostrato come il nostro Paese può ancora dire la sua a livello internazionale. Perché questo è stato il messaggio che ha voluto trasmettere a tutti coloro che l’hanno visitato. E’ stato, proprio, questo il punto dal quale si è partiti nel dibattito di ieri per diffondere il messaggio che bisogna cercare di “sfruttare” le risorse del proprio territorio per sviluppare l’economia. Ad aprire la lunga giornata è stato l’intervento del Presidente della Laica Francesco Paolo, che, dopo aver salutato i presenti, ha illustrato nuove iniziative che vedranno coinvolti gli associati a partire da un viaggio conoscitivo delle realtà di sfruttamento del turismo montano e dell’agricoltura di montagna attraverso la conoscenza del sistema socio-economico presente nel Trentino Alto Adige. A seguire diversi interventi che hanno riguardato il credito delle imprese, la risoluzione dei contenziosi legali per il recupero dei crediti, le prospettive in agricoltura attraverso le risorse comunitarie e la nuova programmazione PSR ed il FESR per il periodo 2014. Significativo, in tal senso, l’intervento del direttore generale della BCC Angelo De Luca, che ha illustrato le problematiche riguardanti la legge di stabilità e quelle inerenti le difficoltà di accesso al credito. Una stoccata poi De Luca l’ha riservata ai vincoli imposti dal Patto di Stabilità. “Tante troppe le difficoltà per le imprese nel recuperare i pagamenti di quanto dovuto, soprattutto dalla pubblica amministrazione. Uno dei motivi per cui molte imprese falliscono” ha riferito De Luca. Il direttore generale della BCC De Luca si è poi soffermato sul futuro del sistema BCC a seguito della riforma che dal prossimo anno vedrà una vera e propria rivoluzione nel sistema del Credito Cooperativo. Un intervento per affermare, ancora una volta la solidità e la concretezza della BCC di Buonabitacolo già pronta ad affrontare la nuova fase con un progetto ambizioso che guarda ad un futuro di lungo periodo. La costruzione di una grande banca, una banca nuova, con radici salde, che guarda alla fusione con una consorella che al momento ha la stessa stabilità e concretezza. Un Progetto che entrerà nel vivo già agli inizia del nuovo anno. Di rilievo anche l’intervento del prof. Ferdinando Lorgobardi, che ha trattato il tema dei finanziamenti dei fondi europei e della rendicontazione: “Il vero problema non è legato ai fondi perché ci sono e se il progetto è innovativo vengono dati, ma quello della rendicontazione finanziaria sui fondi ricevuti. Longobardi ha poi illustrato la diverse strategie la nuova programmazione PSR ed il FESR per il periodo 2014- 2020. Infine, ha consigliato ai soci presenti di avere coraggio nelle loro scelte e di affidarsi agli enti competenti. Gli altri due interventi sono stati quelli dell’avv. Felicia Russo, esperta in contenziosi commerciali, che ha trattato il problema delle fonti d’informazioni e ha fornito soluzioni ai problemi e Vincenzo Casella, referente di Coldiretti Vallo di Diano. Moderatore del dibattito è stato Lorenzo Peluso, giornalista e direttore di quasimezzogiorno.it. A chiudere il saluto del prof.Giovanni Rinaldi, presidente della BCC di Buonabitacolo. La giornata è poi proseguita con un momento conviviale ed intrattenimento fino a sera.
da “QuasiMezzogiorno.it” del 30/11/2015