Riforma. Albanese e De Luca in campo a tutela del Credito Cooperativo
Le Banche di Credito Cooperativo rivestono una grande importanza per la crescita economica del territorio. Banche che prima di tutto, nel concedere finanziamenti e agevolazioni valutano le persone e i progetti e sostengono le iniziative valide per i territori riconoscendone appunto l’importanza e le capacità personali di chi richiede il servizio bancario. Tutte operazioni che, con la riforma in via di definizione da parte del Governo Renzi e della Banca d’Italia, rischierebbero di essere smarrite con il rischio concreto di snaturare il ruolo che le BCC hanno sui territori ancor più sui territori marginali come il Vallo di Diano e gli Alburni. Proprio a tutela di queste aree il direttore generale della Banca Monte Pruno Michele Alabense e il direttore generale della BCC di Buonabitacolo Angelo De Luca sono tra le 15 BCC in campo per chiedere una maggiore attenzione e rispetto della natura stessa e del ruolo svolto sui territori delle Banche di Credito Cooperativo. Una riforma varata senza tutelare tale ruolo, rischierebbe di provocare danni sostanziali alle economie dei territori e, ancora una volta, a soffrire maggiormente sarebbe il Sud Italia. Ascoltiamo i direttori delle BCC valdianesi Michele Albanese e Angelo De Luca che esprimono la loro preoccupazione ma che si dicono entrambi pronti a tutelare le BCC per il territorio.
da “UnoTvWeb.it del 16/06/2016